Cammino formativo 2023/24

VITE A CONTATTO

Nel racconto del Vangelo di Marco (5,21-43), che accompagna il percorso formativo di questo anno, l’emorroissa e Giairo mossi da una profonda fede trovano in Gesù  colui che cura le loro ferite e dà  pienezza alle loro vite. Anche per noi la domanda sulla fede è il punto di partenza: per metterci in gioco da adulti nella quotidianità, per  imparare  a scorgere in essa l’abbondanza dei Suoi doni, a volte, sorprendenti. La fede ci aiuta a fare l’impossibile, a dare forma alle nostre idee, a perseverare in mezzo alle difficoltà. Ci spinge “oltre” gli ostacoli, al noto, al certo, verso l’Altro e gli altri. Ci mette di fronte a  continue sfide, alle quali siamo chiamati a rispondere aprendoci con gesti di cura e carità. Si alimenta nella testimonianza e si traduce in gesti semplici , in capacità  di ascolto, in relazioni accoglienti, in un tocco, gentile e discreto, che passa da persona a persona. 

Il percorso

Nelle tappe di questo testo, che accompagna il cammino annuale degli Adulti di Azione cattolica, scopriremo la bellezza dell’incontro con i suoi imprevisti, la ricchezza che viene dall’accogliere, l’importanza di sapersi far cambiare da ciò che accade e quanto sia fondamentale avere cura di ogni incontro e di ciò che comporta nella nostra esistenza.  

Da qui l’immagine della copertina del testo che racconta di una quotidianità, a volte frenetica, che siamo invitati a cogliere e sfruttare. Ogni strada, ogni luogo della vita, ogni incontro diventa via attraverso cui Dio si affianca a noi e si fa scorgere nei volti delle persone. Alcune di esse  hanno bisogno di sostegno, di ascolto, di cura, anche solo di un sorriso. Altri  imprimono nel nostro cuore la certezza che in quel preciso momento, in quel particolare incontro, in quel dato luogo,  il Signore ci ha visitato in modo speciale.  Dio scrive la sua storia per noi nelle relazioni che viviamo e ci parla nei volti che incontriamo, si fa vicino, dona la sua forza e il suo sostegno, incoraggia, conforta, ama, dà senso all’esistenza di ognuno.