La nascita dell’ ACR

(Azione Cattolica Ragazzi) di Longobucco coincide con quella dell'ACR dell’Azione Cattolica Nazionale Italiana nel 1969, per valorizzare il ruolo dei più piccoli nella Chiesa. Da allora moltissimi bambini e ragazzi hanno dato vita di giorno in giorno all’ACR, trovando nei suoi gruppi un ambiente adatto a favorire la crescita e l’amicizia con tanti coetanei.

L'ACR è una speciale esperienza di Chiesa che nasce, vive e cresce all’interno della comunità parrocchiale e che, attraverso originali iniziative di fraternità ed esperienze comunitarie rispondenti all’età, dona a ogni ragazzo la possibilità di incontrare personalmente il Signore Gesù.

Un cammino che vuole introdurre i ragazzi all’incontro personale con Gesù facendo esperienza viva e concreta della comunità cristiana. Il percorso formativo, che vede i ragazzi protagonisti del loro cammino di crescita, è un itinerario di iniziazione alla vita cristiana che parte dalla realtà quotidiana dei ragazzi e cerca di leggerla e interpretarla alla luce della Parola di Dio. Alcuni strumenti aiutano e accompagnano bambini e ragazzi lungo tutto il cammino:

Le riviste associative La Giostra, Foglie, Ragazzi e Graffiti aiutano i piccoli soci ad aprirsi gradualmente alla vita associativa e alla conoscenza degli altri gruppi in Italia.

I sussidi personali di Avvento e Quaresima accompagnano i ragazzi nella preghiera personale durante i tempi forti dell’anno liturgico.

In gruppo i bambini e i ragazzi vivono annualmente degli itinerari di spiritualità mediante una lectio sul brano biblico dell’anno, un week-end di spiritualità ed un ritiro.

Alcuni momenti in particolare ritmano la vita dei ragazzi dando loro occasione di essere testimoni di Cristo:

· Il Mese del Ciao, che segna l’apertura delle attività in Settembre-Ottobre.

· Il Mese della Pace, che in Gennaio promuove un’iniziativa di solidarietà internazionale.

· Il Mese degli Incontri, Maggio, che permette  di conoscere altri gruppi e realtà.

· Il Tempo Estate Eccezionale, dedicato ai campi scuola, uscite e numerosi momenti di gioco quotidiano organizzati dalle parrocchie.

 

 

 

QUESTA E' CASA TUA

 

Il cammino dell’ACR invita i bambini e i ragazzi a fare esperienza dell’incontro sempre nuovo e unico con il Signore, vivendo ogni passo del cammino ancorati alla Sua Parola, vogliamo entrare nell’ambiente della Riserva Naturale come sfondo e cornice di questo percorso. Poche cose al mondo possono stupire e meravigliare quanto la bellezza di laghi e fiumi, la grandezza delle montagne, tra le onde del mare, gli odori e le sensazioni di boschi e foreste. In questo orizzonte, nell’anno della conversione al Vangelo della vita, vogliamo accompagnare i bambini e i ragazzi a rispondere alla loro domanda di realizzazione/progetto. «Tocca a me?» è infatti la domanda che i bambini pongono quando aspettano impazienti il loro turno per mettersi in gioco. I più piccoli esplorano il mondo, l’ambiente semplicemente toccandolo. Toccare le cose con le mani stimola la curiosità e la voglia di scoprire qualcosa in più su se stessi. I bambini e i ragazzi hanno bisogno di sporcarsi le mani, di accarezzare, di curare e quindi di imparare a costruire. Tocca a me? É la domanda che risuona nei loro cuori quando si cimentano in una esperienza nuova. Tocca a me? É anche la consapevolezza che non ci sono mezze misure, tempi di attesa per diventare pienamente se stessi. Assumere questa domanda per un educatore vuol dire scommettere con sempre più convinzione sul protagonismo dei piccoli, nella consapevolezza che proporre esperienze a loro misura non significa ridurre, tagliare, semplificare, ma trovare le modalità giuste per restituire la bellezza e la pienezza di una vita spesa per ciò che è buono e bello, per tutti e per ciascuno.

Tocca a me? è la cifra delle piccole responsabilità: posso farlo anche io!